Come avevo già anticipato a molte Associazioni, Gruppi, Istituzioni, il nuovo Assessore all'ambiente della Regione Calabria De Caprio (Capitano Ultimo), ha in mente di trasformare l'intera regione in una Riserva Marina (leggi l'articolo) Dalle parole ai fatti! Con molta celerità il progetto lo sta realmente portando avanti, apprendiamo oggi dell'ordinanza 323 del 29 Luglio 2020 emanata dal Sindaco Ernesto Magorno, l'Isola di Cirella sarà interdetta alla navigazione alle barche a motore , con divieto di stazionamento, ancoraggio ed ormeggio a 150 metri (più info) Ma l'impegno non si fermerà qui infatti “Già nell’incontro coll’assessore all’ambiente De Caprio, si erano avute delle rassicurazioni sull’iter in corso verso il completo rilancio dei Parchi marini regionali, rimasti sulla carta fino ad oggi” dicono gli ambientalisti. In effetti l’assessore regionale all’ambiente De Caprio, ha dichiarato, nell’incontro avuto con le associazioni, che ha dato mandato perché il Parco Marino della Riviera dei Cedri si dotasse di un regolamento e si avviassero dei finanziamenti perché diventi davvero parco marino, con le aree protette interne dell’isola di Cirella, di Dino a Praia a mare, dello Scoglio della Regina ad Acquappesa, e degli scogli dell’Isca a Belmonte, e la Baia dell'ippocampo a Soverato".
Un piccolo appello che mi sento di estendere anche al Ministro all'ambiente Costa :
La Calabria non si RISERVA!
Egregio Assessore all'ambiente della Regione Calabria De Caprio, siamo qui a chiederle di rivedere il suo progetto che prevede di trasformare la Calabria in una grande Riserva Naturale. Le facciamo notare che vi sono presenti già diversi parchi Nazionali (Parco del Pollino, dell'Aspromonte e della Sila) più volte "bacchettati" dalla Corte dei Conti che auspica la fine della Gestione Commissariale ed un Area Marina Protetta (Capo Rizzuto), sempre in sofferenza, in generale le Riserve Marine in Italia hanno diverse criticità
- Strumenti di Gestione
- Carenza di Personale Qualificato
- Risorse Disponibili per progetti di Conservazione
E' sotto gli occhi di tutto lo sfacelo in cui versa la Regione Calabria, ultima in tutti gli indicatori Economici/Culturali (dati Istat e Sole24Ore), motivo per il quale non riteniamo che ulteriori Enti "diano nuova linfa a un autentica comunità di custodi di questo straordinario patrimonio a cielo aperto" come Lei stesso proferisce, ma tutt'al più si potrebbero risanare e potenziare quelli già esistenti e ripensare al meccanismo delle Aree Marine Protette sul "Modello Corsica" (piccole zone protette a rotazione).
Come vede non siamo totalmente contrari ai Parchi e alle Riserve Marine.