Che abbiate acquistato un arbelete in legno, un arbalete in carbonio, un arbalete cressi, un arbalete omer etc. etc. non cambia nulla per quanto riguarda le principali operazioni di manutenzione del vostro fucile subacqueo.
Per una corretta manutenzione, è indispensabile:
Risciacquare con acqua dolce
Effettuiamolo appena abbiamo concluso la nostra battuta di pesca.Tutti i componenti, anche nelle più piccole fessure devono essere bagnati per evitare che la salsedine possa rovinare il nostro fedele “compagno di pesca”.
Controllare gli elastici
Una delle prime cose che potrebbe risentire di una eventuale incuria sono gli elastici, questi sono la parte più delicata, infatti, devono essere protetti anche dai raggi solari e dagli sbalzi termici. In tal caso avremo degli elastici che “sudano” è questo il termine che generalmente viene utilizzato per definire il latex che diventa appiccicoso. Quindi sia che abbiate un arbalete 75 che un cannone roller di ultima generazione pensate sempre agli elastici che sono il motore che li fa funzionare.
Controllo meccanismo di sgancio
Un’ altra importante componente sono i meccanismi di sgancio che sono prodotti interamente in accio inox per resistere all’acqua di mare, ma, anche questi necessitano della stessa cura nella pulizia, accompognata poi da una periodica lubrificazione con gli appositi prodotti ad uso marino. Questa operazione permette di ridurre l’attrito tra il grilletto ed il dente di sgancio che trattiene l’asta, in modo da mantenere la sensibilità del meccanismo sempre al top. I mulinelli sono un altro componente fondamentale, questi devono essere revisionati periodicamente. Per farlo, bisogna smontarli completamente e sbobbinare quindi anche tutto il filo avvolto sul rocchetto. Questa operazione di controllo straordinario, ci permette di poter individuare qualsiasi formazione di salsedine non visibile, oppure eventuali mal funzionamenti dovuti ad un inutilizzo prolungato;
L’Asta
Anche qui bisogna curare proprio la parte delle alette, in modo che possano aprirsi senza difficoltà, pena ovviamente la fuga del pesce, che non andrà a finire nel nostro carniere.
SUBELITE : CARATTERE DISTINTIVO!
Tutti i fucili SUB ELITE, sono progettati e costruiti per durare nel tempo, cosa che permetterà a tutti voi di poter pescare in piena tranquillità e sicurezza risparmiando, in quanto la spesa per l’acquisto del vostro fucile subacqueo la farete soltanto una volta. Secondo questo principio infatti, tutta la componentistica per allestire il fucile viene fissata al legno tramite dei bulloncini in acciaio inox M4 con testa bombata ed inserto esagonale, i quali trovano la loro sede in degli inserti filettati sempre in acciaio inox. Questo sistema ci agevola tutta la fase di manutenzione inquanto possiamo smontare e rimontare tutto l’allestimento quante volte vogliamo avendo la possibilità di riverniciare il fusto libero da qualsiasi cosa. Inoltre anche in mare, portandoci dietro una semplice chiave esagonale da 2,5 mm possiamo registrare l’assetto del fucile agendo sulla zavorra modulabile che è fissata con lo stesso principio. I fucili SUB ELITE, sono verniciati con un ciclo di verniciatura lungo e completo, e tutto marchiato Veneziani. Questo ciclo prevede una prima impregnazione del legno nelle fibre più interne del lamellare e che protegge il legno anche dai raggi UV. Successimavemente si procede agli altri passaggi con la stesura della resina epossidica che crea un film di buono spessore per fare da barriera ad acqua ed urti. Infine le ultime mani di finitura che hanno una funzione di ulteriore protezione ed ovviamente estetica. Ma siccome SUB ELITE pensa anche al dopo vendita può fornire dei kit specifici per la manutenzione dell’arbalete in legno, che sono composti da resine epossidiche e vernici poliuretaniche. Insomma, nulla è lasciato al caso.
a cura di Saverio Mangiacasale produttore dei Fucili in legno Subelite